Voci dal silenzio

Noi, con le nostre abitudini cicliche ci soffermiamo a capire cos’è che ostacola il nostro cammino interiore. Noi condividiamo abitudini che hanno un ritmo a volte stonato, che non corrisponde a quello del nostro battito del cuore….o al nostro respiro. Riconciliarsi con la natura in questa fase di cambiamento è fondamentale. Trovare un’armonia con il susseguirsi delle stagioni, ritrovare la bellezza nelle piccole cose. Accettare il silenzio, lo scrigno nel quale è deposta la parola. Solo in compagnia della solitudine possiamo capire quanti pensieri inutili ci passano per la testa. Siamo padroni dei nostri desideri e possiamo riuscire a fuggire l’esteriorità di una vita passiva e di un mondo che è divenuto una prigionia comunitaria dalla quale abbiamo paura a uscire. Vigilare la mente per gestire l’azione senza pretendere di avere il controllo su tutto. I pensieri sono la radice di noi stessi, tutte le azioni negative o positive partono dalla nostra mente. Eliminare l’inessenziale e soffermarci a capire cosa è che ostacola il nostro cammino, lo appesantisce costringendoci ad arrancare: è un principio di liberazione mentale.