Perché si utilizza?
Comunemente nella meditazione buddista il gong è usato con diversi scopi.
- Per segnare l’inizio e la fine di ogni sessione meditativa.
- Per ripulire lo spazio dalle energie negative e formare uno spazio meditativo purificato dalle cattive intenzioni.
- Come strumento contemplativo. Invece di concentrarti sui respiri come nelle varie tradizioni meditative, si usano i suoni e le vibrazioni per attirare l’attenzione della mente.
I suoi benefici
Questa particolare contemplazione sonora aiuta a diminuire i livelli di stress, ad alleviare la percezione del dolore fisico, a stimolare le onde cerebrali e a potenziare il sistema immunitario. Ottimizza anche la pressione sanguigna e frequenza cardiaca. Agisce a livello emotivo perché forma un’atmosfera di sospensione del tempo dove è possibile interrompere il flusso di pensieri e risentimenti che portano a sensi di solitudine, paura e rabbia.