Multivitaminici: ad ognuno il suo!

Quando l’organismo ha una mancanza di vitamine molto spesso dovuta dal fatto in cui una persona opta per una forma di vita alimentare vegetariana, il primo quesito che viene posto agli esperti è quello attinente all’integrazione. Sia nel regime alimentare vegetariano che vegano cibi come frutta, frutta secca, cereali e semi oleosi hanno una parte fondamentale nel provvedere all’introito vitaminico giornaliero. Per quanto riguarda i vegetariani un giusto aiuto vitaminico lo si può ottenere senza alcuna integrazione se l’alimentazione è corretta. Le persone vegane, anche se hanno un’alimentazione appropriata ed equilibrata hanno la necessità di integrare la vitamina B12, o Cobalamina, poichè è una vitamina che si trova, per il far bisogno giornaliero dell’organismo, solo negli animali. La B12 è necessaria in minime quantità ma se dovesse mancare, potrebbe esserci il rischio di insorgenza di malattie del sistema nervoso periferico e anemia perniciosa (disfunzione del metabolismo).

A tutto sport!

I multivitaminici vanno soprattutto in associazione con tutti gli sport di potenza e di resistenza fisica. È stata messa a confronto una buona attinenza fra la vitamina D e l’aumento delle capacità motorie. Tale vitamina contribuisce a prevenire fenomeni di sarcopenia (riduzione della massa muscolare con l’aumento di età) ed è in condizione di aumentare la forza e l’attività dei muscoli. Inoltre quando si va a ridurre la frequenza dei battiti cardiaci migliora l’ossigenazione dei tessuti rendendo più efficace l’allenamento nelle attività sportive aerobiche. La mancanza della vitamina D è molto comune fra gli sportivi. Sono fondamentali, per chi pratica un’attività sportiva intensa e continuativa, anche le integrazioni di vitamina A, C, ed E che hanno un’intensa azione antiossidante e svolgono una parte importante nella protezione delle membrane cellulari.