La predisposizione genetica incide per il 50% sullo sviluppo delle malattie allergiche. Le piante in casa sono molto utili, ma attenzione: mai posizionarle in camera da letto e non eccedere nelle altre stanze, per evitare l’aumento dell’umidità. Per le allergie ecco i nemici degli spazi chiusi:
- Condizionatori e Deumidificatori – se non controllati, possono consentire l’accumulo di acari, polvere, muffe e altri allergeni nei filtri e nei condotti.
- Polvere e Acari – va fatta una regolare pulizia delle superfici domestiche, preferendo quelle lavabili ed evitando l’accumulo di carta o altri oggetti.
- Arredamento – in condizioni di cattiva gestione e manutenzione, gli arredi possono agire come serbatoi per muffe, microrganismi e allergeni.
- Umidità – Se c’è accumulo di umidità si sviluppano più facilmente muffe e acari: tenerla sotto controllo rappresenta pertanto un parametro essenziale per proteggere la casa.
- Prodotti per la pulizia – la qualità dell’aria indoor può essere influenzata da alcune sostanze presenti nei prodotti per l’igiene, che possono rilasciare molecole tossiche o irritanti.