Anche i gatti hanno la necessità di inserire i grassi. Nella loro dieta sono importantissimi i lipidi, ossia i grassi che forniscono calorie, danno energia, producono acidi essenziali (EFA) e formano un ambiente adatto per l’assorbimento di vitamine liposolubili come la vitamina A, la D, la E, la vitamina K.
Cosa scegliere?
Per quanto riguarda i grassi di origine animale c’è il burro, il grasso delle carni e dei pesci che si usano per il suo nutrimento, i contenuti grassi dell’uovo che sono concentrati nel tuorlo, gli oli ottenuti dai pesci come salmone e merluzzo.
Per quanto riguarda gli oli vegetali più adatti al gatto ce ne sono di vari tipi, ognuno con le sue caratteristiche, ma tutti devono essere biologici, consumati crudi, aggiunti per ultimi alla ciotola già pronta e devono essere conservati in modo corretto una volta aperti.
Ad esempio: l’olio di oliva è ricco di acido oleico, vitamina E, svolge un’azione benefica nello sviluppo del sistema nervoso e previene la degenerazione in età avanzata. Facilità l’assorbimento della vitamina D. Si consiglia tutti i giorni per un benessere generale del gatto, previene le infiammazioni.